Inter-Napoli, 1-1. Partita di domenica 17/03/24. Il difensore degli azzurri non consente alla squadra in testa alla classifica di ottenere la vittoria fino al minuto 82′, risultando in un recupero di due punti in classifica per la squadra di Pioli rispetto agli avversari. Vedi: gol e highlights Sky, pagelle dell’Inter, pagelle del Napoli e Tabellino.
Inter fermo al pareggio: l’amarezza di Madrid si ripete in Serie A
Dopo il duro colpo subito a Madrid, che ha portato alla dolorosa eliminazione dalla Champions League, l’Inter non riesce a rialzarsi nemmeno in campionato: la speranza di conseguire undici vittorie consecutive in Serie A svanisce, poiché il Napoli, grazie a una rete segnata dall’ex Juan Jesus, impone il pareggio. Tale risultato, pur non configurandosi come una tragedia in termini di corsa allo scudetto, dato che il vantaggio sul Milan secondo in classifica rimane di 14 punti con ancora 9 incontri da disputare (tra cui il prossimo derby…), lascia l’amaro in bocca a Inzaghi, che avrebbe preferito concludere il periodo pre-sosta con un altro esito. Tuttavia, va riconosciuto al team di Calzona, ancora imbattuto nei confini nazionali, di aver saputo reagire con forza al gol subito da Darmian e di aver disputato una seconda frazione di gara estremamente coraggiosa. È probabile che la stanchezza abbia influito maggiormente sui padroni di casa, che hanno dovuto giocare 120 minuti e un giorno in più rispetto agli avversari campani, ma emerge chiaramente la sensazione che con Osimhen in campo le difficoltà per Lautaro e i suoi compagni sarebbero state notevolmente amplificate.
Inter-Napoli 1-1, gol e highlights su Sky
Vuoi rivedere i momenti più belli della partita Inter-Napoli 1-1 del 17 marzo 2024? Rivedi a questo link tutti i gol e highlights su Sky video.
Le pagelle dell’Inter
Darmian si conferma come il più in forma, mentre Thuram ripete l’ottima prestazione di Madrid. Ecco le pagelle dell’Inter:
Sommer 6 – La serata passa con qualche brivido, ma nel complesso senza grandi rischi: poco può fare sul gol subito, ma per il resto si mostra solido come sempre.
Pavard 6 – Titolare per cancellare le delusioni spagnole, ma dopo soli 45 minuti riceve un cartellino giallo piuttosto generoso. Viene messo alla prova spesso, ma si mantiene attento, anche se senza particolari acuti. (Al 46′ Bisseck 6 – Anche lui coinvolto nelle manovre difensive, sebbene con meno responsabilità dei compagni. Mostra la sua solita determinazione).
Acerbi 5,5 – Si difende abbastanza bene contro Raspadori, grazie anche alla differenza fisica. Tuttavia, perde di vista Juan Jesus permettendogli di creare pericoli. Non all’altezza dei suoi soliti standard.
Bastoni 6 – Passa gran parte del primo tempo inattivo, ma quando viene coinvolto arriva il gol. Tuttavia, macchia la sua prestazione regalando un calcio d’angolo che porta al pareggio del Napoli.
Darmian 7 – Il suo grande merito è quello di sbloccare la partita al momento giusto. Affronta Kvaratskhelia con efficacia. (All’85’ Buchanan s.v. – Non ha il tempo di incidere significativamente).
Barella 6 – Ha bisogno di migliorare la precisione nei tiri e nei passaggi, nonostante la qualità che solitamente offre. Trova difficoltà contro gli inserimenti e la fisicità di Traoré. (Al 70′ Frattesi 5,5 – Non riesce a farsi notare).
Calhanoglu 5,5 – Lontano dalle sue prestazioni abituali con pochi tocchi palla. Sembrava frenato.
Mkhitaryan 6,5 – Gioca la sua diciassettesima partita consecutiva da titolare, mostrando sempre idee interessanti per i compagni.
Dimarco 6,5 – Riesce a superare Di Lorenzo, un compito non da poco. Mostra alcune giocate di classe. (Al 79′ Dumfries 5,5 – Anche lui non riesce a contenere Juan Jesus).
Thuram 5 – Più simile alla versione mostrata contro il Real Madrid che a quella vista in altre occasioni: spesso in fuorigioco e impreciso sotto porta. Tuttavia, nel finale riesce a mettere in difficoltà la difesa avversaria e forse guadagna un rigore non concesso.
Lautaro 5,5 – Svolge il lavoro per i compagni come sempre, ma viene tenuto a bada da una straordinaria prova di Juan Jesus. Il record sembra sempre più lontano. (Al 79′ Sanchez s.v. – Entra in campo senza riuscire a influenzare il risultato).
Simone Inzaghi 5,5 – Non è la sua migliore Inter, soprattutto a centrocampo sembra stanca. Con il titolo ormai garantito, si può osare con i cambi, anche in vista del futuro (Buchanan su tutti). L’approccio rimane il punto migliore della serata.
Le pagelle del Napoli
Meret dimostra affidabilità, mentre Juan Jesus segna il gol che porta al pareggio. Ecco le pagelle del Napoli:
Meret 7 – Straordinario il duplice intervento su Darmian e Lautaro, si spinge bene sulle gambe per respingere con sicurezza il tiro velenoso di Dimarco. Non riesce nemmeno a vedere la traiettoria del proiettile sparato da Darmian.
Di Lorenzo 6 – Partenza incerta, un passaggio senza senso si trasforma in un rischio. Inizia in fase difensiva, Dimarco e Bastoni lo mettono in difficoltà. Migliora nella ripresa.
Rrahmani 6,5 – Nel gioco aereo difficilmente viene anticipato, neutralizza con successo i continui inserimenti in profondità della ThuLa. Dimostra ancora una volta grande affidabilità.
Juan Jesus 7 – Mantiene alta la concentrazione di fronte alla coppia d’attacco più pericolosa del campionato, compiendo diverse chiusure eccellenti e tornando al gol dopo più di un anno, siglando il pareggio.
Olivera 5,5 – Meno creativo di Mario Rui e distratto in fase di copertura: perde il contatto visivo con Darmian ritrovandolo solo quando è troppo tardi. Dal 74′ Mario Rui 6 – Aumenta il ritmo.
Anguissa 5,5 – Non è al massimo della forma e si vede, manca quel contributo fisico indispensabile per contrastare la qualità del gioco interista.
Lobotka 6,5 – Ha un futuro da regista quando smetterà di giocare, è sempre lucido nella gestione del gioco. Se è primo per numero di passaggi riusciti in Serie A, c’è un motivo.
Traoré 5,5 – Ormai titolare come mezzala sinistra in questo Napoli, in crescita ma lontano dal livello mostrato al Sassuolo: deve ritrovare la precisione nel tiro in porta. Dal 70′ Cajuste 6 – Costante, aggiunge un po’ di ordine.
Politano 6,5 – La solita presenza fastidiosa, tra i tre attaccanti è il più vivace. Serve con precisione i compagni e confeziona con cura l’angolo del pareggio. Dal 92′ Ngonge sv
Raspadori 5,5 – Si muove molto, più come falso 9 che come centravanti vero e proprio, non riesce a occupare l’area di rigore come farebbe Osimhen e quando ha un’occasione, la lascia sfuggire. Dal 74′ Simeone 6 – Inserisce un po’ più di grinta.
Kvaratskhelia 5,5 – Presenza marginale, cerca di spostarsi più centralmente per non essere dimenticato: viene neutralizzato da Pavard e Bisseck. Serata senza particolari acuti. Dal 92′ Lindstrom sv
Francesco Calzona 6,5 – Manda Osimhen in panchina, ma solo per fare da mascotte. Affronta la squadra di Inzaghi mantenendo la striscia di imbattibilità, ottenendo un pareggio che fa bene al morale più che alla classifica. La corsa al quinto posto rimane complicata.
Inter-Napoli, il tabellino
Il tabellino della partita Inter-Napoli terminata 1-1:
- Inter (3-5-2): Sommer; Pavard (1′ st Bisseck), Acerbi, Bastoni; Darmian (39′ st Buchanan), Barella (25′ st Frattesi), Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco (34′ st Dumfries); Thuram, Martinez (34′ st Sanchez). Allenatore: Inzaghi
- Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahamni, Juan Jesus, Olivera (30′ st Mario Rui); Anguissa, Lobotka, Traoré (25′ st Cajuste); Politano (45’+2′ st Ngonge), Raspadori (30′ st Simeone), Kvaratskhelia 6 (45’+2′ st Lindstrom). Allenatore: Calzona
- Arbitro: La Penna
- Marcatori: 43′ Darmian (I), 36′ st Juan Jesus (N)
- Ammoniti: Pavard (I), Lobotka (N), Barella (I)
