La Uefa Champions League inizia ad esigere normalità, vuole che gli ottavi di Champions siano da giocare con il pubblico in sedi già stabilite. Il fatto che la Uefa punta a giocare con un minimo di pubblico negli stadi tutte le fasi finali di coppa Champions ed Europa League è decisivo. Restano da definire le sedi degli ottavi di finale Champions, infatti bisogna sostituire le sedi estere di Istanbul e Danzica, ecco delle alternative.
Uefa, giocare con il pubblico in stadio
La Uefa vuole riprendere a giocare con il pubblico in presenza, seppure solo una minima parte di tifosi potrà accedere allo stadio. Risulta essere quindi importante per la scelta delle sedi che prenderà il Comitato esecutivo che si terrà il 17 giugno, al posto di Istanbul e Danzica. Non c’è ancora nulla di stabilito ma ecco quali sono alcune delle alternative più probabili:
- Lisbona per ospitare la Final Eight di Champions: La capitale portoghese sarebbe ideale.
- Francoforte e altre tre città della Germania per l’Europa League: Quale sede migliore.
- C’è inoltre da sottolineare che gli ottavi si disputeranno nelle sedi previste e non in sede unica, come prospettato.
UEFA, gli Ottavi di Champions in sedi già stabilite
I 4 ottavi di finale di ritorno di Champions League che mancano si giocheranno nelle sedi che già sono state stabilite dalla Uefa.
E’ tramontata l’ipotesi di disputare gli ottavi di Champions in campo neutro, quindi la Juventus ospiterà il Lione a Torino e il Napoli andrà a Barcellona. L’annuncio ufficiale che si attende è quello del Comitato Esecutivo della Uefa in programma per mercoledì prossimo, 17 giugno 2020.
Dopo gli ottavi di Champions toccherà a una Final Eight che decide la squadra campione d’Europa. E’ solo in quest’occasione che la Uefa punta ad avere una presenza di pubblico nello stadio, seppure ridotta per via del Coronavirus.
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