Per disdire il canone RAI è necessario fare una autocertificazione o dichiarazione sostitutiva da inviare online o con raccomandata alla RAI it. La RAI trasmette la disdetta abbonamento Tv all’Agenzia delle Entrate che chiede al dichiarante di provare quanto ammesso nell’autocertificazione per disdire il canone RAI. Vediamo insieme come procedere per fare la Disdetta del Canone RAI nel 2020, il modulo disdetta e esenzione canone RAI 2019/2020. I termini per inviare la Disdetta alla RAI per l’esenzione del canone sono stati modificati dalla precedente Legge di Stabilità del Governo Renzi. Ti chiedi come fare per disdire l’abbonamento tv? Vediamo in dettaglio quando, chi può farlo, cos’è e come funziona adesso per fare disdetta del canone Rai e le ultime notizie.
Autocertificazione Disdetta Canone RAI 2020 ultime notizie
Le ultime notizie sulla disdetta Canone Rai 2020 riguardano le modifiche del Governo Renzi nella precedente Legge di Stabilità che ha previsto:
- Il Canone Rai in Bolletta, con addebito dell’abbonamento tv direttamente in bolletta ENEL, ACE, ENI, SORGENIA, EDISON o altro gestore. L’addebito in fattura energia elettrica è intestato al capofamiglia, quindi si paga solo sull’abitazione principale.
- Il Costo canone RAI il cui importo è di 90 euro.
- Possibilità di rateizzazione canone in bolletta.
- Nel testo Legge di Stabilità, sempre in merito al canone RAI 2020, è stato previsto anche l’aumento della soglia di esenzione della tassa: il reddito inferiore a 8.000 euro per over 75 anni, coniugato o single e senza altri conviventi. Vale solo una volta che il meccanismo di riscossione è entrato a regime.
- In caso di disdetta canone RAI per la seconda casa (o di un’utenza intestata ad un altro familiare) la mancanza di apparecchi tv deve essere comunicata dal contribuente con la spedizione di un’autocertificazione alla RAI it. La RAI it a questo punto non potrà richiedere nuovamente il pagamento del canone, invierà soltanto la dichiarazione sostitutiva all’Agenzia delle Entrate. L’Agenzia delle Entrate prende in carico il compito di verificare i dati dell’autocertificazione per disdire il canone RAI e richiedere al contribuente la prova di quanto dichiarato.
- La Multa canone RAI omesso che prevede una sanzione da 200 a 600 euro per chi non paga la tassa. Oltre alla sanzione pecuniaria è prevista una sanzione penale Canone Rai autocertificazione se il contribuente viola la legge 445 del 2000 sull’autocertificazione.
- L’Abolizione Suggellamento televisore, al fine di disdire il canone RAI 2020 è stato abolito per effetto della Legge di Stabilità, Articolo 1, commi 72-79. In pratica dall’entrata in vigore della legge non è più possibile richiedere la disdetta canone RAI perché le apparecchiature televisive sono sigillate e quindi inutilizzabili.
- Il Canone Rai 2020 importo confermato di 90 euro. Il canone Rai in legge di bilancio avrà quest’importo per tutto il 2020 e anche per gli anni successivi.
- Non è prevista fra le cause di esenzione canone tv 2020, quella per i disabili in 104 ed i loro familiari.
Puoi restare aggiornato con le ultime novità sull’abbonamento tv (canone rai in bolletta) sul sito ufficiale: www.canone.rai.it.
Cos’è il canone RAI e come funziona la disdetta con autocertificazione
L’abbonamento televisivo in Italia, comunemente chiamato Canone RAI, è nient’altro che “un’imposta sulla detenzione di apparecchi atti o adattabili alla ricezione di radioaudizioni televisive nel territorio italiano” (Wikipedia). L’abbonamento RAI riguarda dunque tutti gli italiani che dispongono di almeno una tv.
Cos’è e come funziona la Disdetta con autocertificazione canone RAI 2020? Si può richiedere la disdetta canone rai 2020 per motivi di varia natura ad esempio: per esenzione, per morte/decesso o per non possesso della tv.
Il canone rai in bolletta è la tassa più odiata (ed evasa) dagli italiani. Dove fare la disdetta con autocertificazione del canone rai? E’ possibile fare la disdetta tramite app web dell’Agenzia delle Entrate o tramite gli intermediari abilitati.
Autocertificazione Disdetta Canone RAI 2020
L’autocertificazione o dichiarazione sostitutiva di atto notori è: una dichiarazione in forma scritta che il contribuente fornisce alla RAI per effettuare la disdetta del canone. L’autocertificazione avviene sotto la propria responsabilità e riguarda fatti, stati e qualità relativi alla persona che dichiara o ad altri soggetti interessati che il cittadino dichiarante conosce. Ad esempio in caso di disdetta canone RAI per decesso.
Il contribuente che richiede la disdetta del canone RAI tramite autocertificazione è l’unico responsabile di quanto dichiarato. In caso il cittadino che emette la dichiarazione sostitutiva “autocertificazione” canone rai 2020 dichiara il falso o commette errori (autocertificazioni mendaci); diventa passibile di denuncia; viene sanzionato; subisce immediatamente la decadenza dei benefici ottenuti dall’autocertificazione, quindi continua a pagare l’abbonamento RAI.
Quindi come funziona la Disdetta del canone RAI con l’autocertificazione? Il cittadino che ha diritto all’esenzione dalla tassa o che deve comunicare precisazioni sulla titolarità dell’abbonamento tv, deve;
- Inviare (tramite raccomandata con ricevuta di ritorno), un’autocertificazione.
- Utilizzare il modulo disdetta canone RAI Agenzia delle Entrate.
- Oppure, inviare il modello online.
Canone RAI disdetta – Chi può farla e perché
Chi ha diritto alla disdetta RAI? Tutti i cittadini che rientrano nei casi di esenzione sotto elencati possono presentare l’autocertificazione per la disdetta del canone rai 2020:
- Chi ha la seconda casa.
- Utenza di fornitura elettrica intestata ad un familiare che non è il capofamiglia.
- Non possesso tv per cessione di tutti gli apparecchi tv detenuti.
- Non possesso tv per la rottamazione; Ovvero è stato smaltito il tv presso un centro autorizzato, con relativa documentazione che determina la perdita del possesso degli apparecchi tv.
- Disdetta per morte del titolare dell’abbonamento Rai it.
- Abitazione data in affitto. In questo caso l’utenza della luce è intestata al titolare dell’immobile, ma la disponibilità del televisore è solo degli inquilini.
- Soggetto titolare di esenzione dal pagamento del canone Rai: cittadini con almeno 75 anni di età e un reddito dei coniugi inferiore a 8.000 euro (senza altri soggetti conviventi).
Quando inviare l’autocertificazione disdetta canone rai
Tutti questi soggetti per ottenere la disdetta del canone devono inviare la specifica comunicazione alla RAI it, ossia l’autocertificazione della disdetta. Dal 2016 l’importo dell’abbonamento tv è addebitato sulla fattura elettrica della casa di residenza del nucleo familiare.
IMPORTANTE! L’importo canone rai va pagato solo sulle abitazioni principali adibite a residenza del nucleo familiare e versato una sola volta, indipendentemente dal numero di televisioni o di immobili posseduti.
Questo significa che anche le abitazioni ad uso investimento oppure ottenute in eredità non devono avere l’abbonamento RAI it in fattura elettrica. In caso si verificano gli addebiti del canone rai il cittadino contribuente deve inviare autocertificazione specificando il motivo per cui la tassa non è dovuta.
Come fare disdetta del canone RAI 2020 con l’autocertificazione
Come dare disdetta canone RAI 2020? Per procedere alla disdetta del canone 2020 occorre compilare e poi inviare tramite Raccomandata A/R l’autocertificazione canone RAI entro una data specifica.
Questa procedura va applicata anche negli altri casi in cui l’abbonamento RAI non è dovuto, ad esempio;
- Comunicare alla RAI e all’Agenzia delle Entrate che l’utenza di fornitura elettrica è intestata ad altro familiare convivente.
- Se il capofamiglia intestatario del canone è intestatario di una fornitura elettrica sulla seconda casa.
- Annunciare disdetta canone rai per morte/per decesso.
Data di scadenza Esenzione Canone RAI 2020: Entro quando va inviata la richiesta?
Per disdire il canone RAI tv, il cittadino deve inviare il modulo di esenzione entro il 31 gennaio 2020. Così la famiglia sarà esonerata dal pagamento della tassa per l’intero anno 2020.
Se il modulo per esenzione canone, o modulo disdetta canone RAI viene data dopo la data di scadenza, ovvero dal 1° febbraio al 30 giugno 2020, l’esonero parte dal 1° luglio.
Come e Dove va inviata l’autocertificazione della disdetta canone RAI 2020?
Come e Dove va inviata la disdetta canone RAI 2020? La presentazione della disdetta dell’abbonamento tv e dell’autocertificazione non possesso tv può essere effettuata:
- Tramite applicazione web sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate. In questo caso il contribuente tramite l’app fa il login con le credenziali Fisconline o Entratel. Questo per quanto riguarda l’esenzione canone rai online.
- Tramite gli intermediari abilitati che hanno l’obbligo di:
- Consegnare una copia della ricevuta dell’Agenzia delle Entrate canone RAI al contribuente.
- Conservare l’originale della dichiarazione sostitutiva canone rai 2020 sottoscritta dal contribuente dichiarante e con una copia della sua carta d’identità.
- Conservare la delega del cittadino dichiarante alla trasmissione della dichiarazione sostitutiva canone rai all’Agenzia delle Entrate.
- “La dichiarazione si considera presentata nella data risultante dalla ricevuta rilasciata in via telematica dall’Agenzia delle entrate.”
- Se non si può trasmettere l’autocertificazione per via telematica bisogna spedire il modulo autocertificazione canone RAI via posta; insieme alla copia di un valido documento di riconoscimento e con raccomandata A/R a questo indirizzo; Agenzia delle entrate, Ufficio di Torino 1, S.A.T. – Sportello abbonamenti TV – Casella Postale 22 – 10121 Torino. “La dichiarazione si considera presentata nella data di spedizione risultante dal timbro postale.”
Modulo disdetta canone Rai 2020
Modulo Disdetta del Canone RAI – Il modulo per disdire il canone 2019 è stato sostituito dal modulo disdetta canone 2020 a partire dal 1° gennaio 2020. Il modulo va adattato in base alla motivazione che spinge il contribuente a emettere una dichiarazione sostitutiva per ottenere la disdetta dell’abbonamento tv.
Dichiarazione sostitutiva canone RAI non possesso tv
Ad esempio: Il caso di modulo disdetta del canone 2020 dichiarazione non possesso tv. In questo caso la dichiarazione sostitutiva o autocertificazione canone rai è usata da quei cittadini contribuenti (onesti) che ritengono di non dover pagare il canone perché; la tassa sulla bolletta della luce è indebita in quanto all’indirizzo di fornitura non vi sono apparecchi televisivi. E’ l’esempio di una casa disabitata, in ristrutturazione, in vendita oppure di una famiglia in cui il titolare è deceduto o si è trasferito all’estero.
Se non si posseggono tv in casa il contribuente deve compilare e inviare il modulo disdetta canone rai non possesso tv. Il cittadino dichiarante deve firmare il modulo barrando una delle opzioni indicate tenendo conto del fatto che il suggellamento è stato abolito. La dichiarazione può essere trasmessa per via telematica, se non va online, il modulo + la copia del documento va spedito tramite raccomandata A/R all’indirizzo già specificato. Vedi terzo punto di “Come e Dove va inviata la disdetta canone RAI 2020?”.
Modulo disdetta o esenzione canone rai 2019-2020
Esiste poi il nuovo modulo di disdetta del canone RAI per decesso 2020 che è diverso dal modulo per la disdetta del canone per decesso 2019. Bisogna dunque fare attenzione al modulo disdetta canone pdf che si scarica da internet ed essere sicuri di avere quello ufficiale. E’ sicuramente valido quello che trovate sui siti governativi e che si chiamano ad esempio così: Modulo esenzione canone rai 2020 pdf.
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