I Voucher INPS 2020 sono una nuova forma contrattuale che servono a regolamentare le prestazioni di lavoro occasionale gestite dall’INPS. L’Istituto di previdenza sociale ha quindi abrogato i buoni lavoro e li ha rimpiazzati con il Libretto Famiglia e il Contratto di prestazione occasionale. Ecco spiegato cosa sono i nuovi voucher Inps 2020 e come utilizzarli. Condividi questa guida per aggiornare anche gli altri sulle ultime novità INPS.
Voucher INPS 2020 regola il lavoro occasionale
Voucher INPS 2020 – A giugno 2017, veniva introdotta una nuova disciplina per regolare le prestazioni di lavoro occasionali. Ad agosto 2018, l’articolo 2-bis del Decreto Dignità ha apportato modifiche normative alla disciplina che regolava il lavoro saltuario. Tutto è sempre stato reso noto dall’INPS tramite circolare. Ad oggi, 7 febbraio 2020 com’è regolamentato il lavoro occasionale? Vediamo quindi nel dettaglio come funziona oggi il lavoro occasionale e perché conviene utilizzare il nuovo voucher 2020.
Che cos’è il lavoro occasionale? Si definisce “lavoro occasionale” una prestazione professionale che può essere fornita da persone che desiderano intraprendere attività lavorative in modo sporadico e saltuario.
Voucher INPS 2020 – Dopo l’abrogazione dei buoni lavoro sono stati quindi introdotti due nuovi strumenti: il Libretto Famiglia (LF) e il Contratto di prestazione occasionale (Cpo). Così, chi richiede e chi offre un lavoro sporadico deve far riferimento al nuovo voucher lavoro occasionale per la retribuzione.
E’ importante sapere quali sono i ruoli coinvolti nei rapporti di lavoro occasionali:
- Utilizzatori. Gli utilizzatori sono i datori di lavoro, i committenti, che acquistano le prestazioni di lavoro occasionali.
- Prestatori. I prestatori sono i lavoratori che svolgono la prestazione lavorativa saltuaria.
Voucher INPS 2020: LF e Cpo
Voucher INPS 2020 – Sia il libretto famiglia che il contratto di prestazione occasionale sostituiscono i vecchi buoni lavoro. LF e Cpo però si differenziano in base alla categoria di utilizzatori che ne possono usufruire. Come funzionano i Voucher Inps LF e Cpo? Quale differenza c’è tra i due tipi di voucher?
Il LF, o Libretto famiglia, può essere usato solo da utilizzatori privati, che non hanno un’azienda ma non sono nemmeno liberi professionisti.
Il Cpo, o Contratto di Prestazione occasionale, invece può essere utilizzato da; professionisti, lavoratori autonomi, imprese, associazioni ed enti privati, e dalle pubbliche amministrazioni.
Voucher INPS 2020 – Ciascuno dei due nuovi voucher INPS prevede ambiti, modi e tempi diversi per comunicare la prestazione. Vuol dire che sono diversi gli oggetti della prestazione e quindi differenti i compensi e le contribuzioni obbligatorie.
La gestione informativa e finanziaria delle prestazioni lavorative occasionali è affidata all’ente previdenziale. L’INPS quindi gestisce i versamenti ed eroga i compensi ai lavoratori.
Decreto dignità: Cosa cambia
Voucher INPS 2020 – Cosa cambia con il decreto dignità? Il decreto dignità per le ‘disposizioni urgenti per la dignità dei lavoratori e delle imprese’ ha introdotto alcune novità alle modalità di utilizzo delle prestazioni di lavoro occasionale.
Nel dettaglio, le nuove disposizioni prevedono l’adozione di regimi speciali in base a tre diversi settori:
- agricoltura,
- turismo e
- enti locali.
Inoltre, le nuove disposizioni del decreto dignità hanno cambiato le modalità di pagamento della prestazione per permettere al lavoratore di riscuotere in tempi più brevi.
Nuovo Voucher INPS 2020 per settore
Voucher INPS 2020 – Ecco le principali novità introdotte dal Decreto dignità:
- Settore Agricolo: il periodo entro cui si può rendere la prestazione lavorativa occasionale si estende da 3 a 10 giorni; inoltre, è stata semplificata la modalità di dichiarazione preventiva della prestazione da parte dell’utilizzatore.
- Aziende alberghiere e strutture ricettive del settore turistico: il contratto di prestazione occasionale può essere usato anche dalle imprese che hanno fino ad 8 dipendenti a tempo indeterminato. Prima il limite era a 5 dipendenti.
- Enti locali: per gli enti locali è possibile indicare nella dichiarazione preventiva della prestazione un monte orario complessivo presunto. Si può fare riferimento ad un arco temporale non superiore a 10 giorni consecutivi.
Novità Voucher INPS 2020 dal Decreto dignità
Voucher INPS 2020 – Questo per quanto riguardava le modifiche a specifici settori, mentre in linea generale ci sono le seguenti novità:
- Cambia la modalità di registrazione dei prestatori sul sito INPS online;
- E’ stato aggiunto l’obbligo di autocertificazione dell’appartenenza a una delle seguenti categorie:
- titolari di pensione di vecchiaia o di invalidità;
- giovani con meno di 25 anni di età, iscritti a un ciclo di studi scolastico o universitario;
- disoccupati;
- percettori di prestazioni integrative del salario, di reddito di inclusione o di altre prestazioni di sostegno del reddito;
- per il settore agricolo, soggetti non iscritti nell’anno precedente negli elenchi anagrafici dei lavoratori agricoli.
- Cambiano i limiti di compenso ai prestatori elencati sopra. Gli utilizzatori possono erogare un massimo di 6.666 Euro l’anno ai lavoratori occasionali. Prima il limite massimo era di 5.000 euro.
- Coloro che sono già registrati sul portare INPS devono aggiornare tempestivamente la propria scheda anagrafica secondo le modalità indicate nella circolare Inps 103 / 2018;
- Cambiano i tempi di riscossione del compenso. Il lavoratore può essere pagato immediatamente dopo la prestazione se la procedura che segue viene svolta correttamente:
- L’utilizzatore accede alla piattaforma online INPS e crea la prestazione che dovrà svolgere il prestatore.
- Il lavoratore svolge la prestazione, accede alla piattaforma online INPS e valida la prestazione fornita. Deve farlo entro il giorno 3 del mese successivo lo svolgimento della prestazione.
- L’utilizzatore procede stampando tramite l’INPS online l’autorizzazione al pagamento, precedentemente validata dal lavoratore.
- L’utilizzatore consegna l’autorizzazione di pagamento al lavoratore che la porta in un qualsiasi sportello postale per riscuotere. L’INPS trattiene dal compenso del prestatore 1,75 euro.
- E’ stata introdotta la possibilità per gli utilizzatori di versare le somme destinate a compensare le prestazioni occasionali anche tramite uno degli intermediari. Si intendono quelli di cui alla legge 11 gennaio 1979, n. 12, oltre alle modalità già previste dalla vigente normativa, che sono:
- modello F24
- strumenti di pagamento elettronico con addebito in c/c ovvero su carta di credito/debito attraverso il sistema di pagamento pagoPA di Agid.
Segue un’illustrazione dettagliata di tutti i nuovi strumenti per comprendere al meglio come funzionano e come accedervi.
Libretto famiglia
Voucher INPS 2020 – Il Libretto Famiglia può essere usato per la retribuzione dei seguenti lavori occasionali:
- lavori domestici: giardinaggio, pulizia, manutenzione;
- assistenza domiciliare: baby-sitter, badanti per anziani, malati e disabili;
- insegnamento privato supplementare.
Si tratta di titoli di pagamento dal valore nominale di 10 euro e si può usare per retribuire prestazioni lavorative di durata massima di 1 ora. Il compenso effettivo del prestatore in questo caso è pari a 8 euro.
Il LF è rivolto a persone fisiche, che non esercitano attività professionale o d’impresa. Inoltre, gli utilizzatori non devono avere in corso (o nei 6 mesi precedenti) rapporti di lavoro subordinato o di collaborazione coordinata e continuativa con i prestatori.
Voucher INPS 2020 – Come da nuova regolamentazione, dopo il termine della prestazione lavorativa ed entro il 3 giorno del mese successivo:
- l’utilizzatore deve comunicare i dati del lavoratore all’INPS e anche la data, luogo, durata e ambito di svolgimento della prestazione svolta.
- Il prestatore a questo punto riceve una mail o sms di notifica per la trasmissione delle informazioni.
- Adesso l’INPS eroga il compenso. Il compenso viene erogato entro il 15 del mese successivo dall’Inps.
- Il prestatore può ritirare il compenso presso uno sportello postale qualsiasi.
Questo è quanto sul Libretto Famiglia.
Contratto di prestazione occasionale
Voucher INPS 2020 – Il Contratto di prestazione occasionale o Cpo invece, è un contratto con il quale il datore di lavoro acquisisce prestazioni lavorative saltuarie di ridotta entità.
Vuol dire che il prestatore deve ricevere una retribuzione giornaliera pari o superiore a 36 euro, che corrisponde al compenso di 4 ore lavorative. La paga oraria non può essere inferiore a 9 euro l’ora, ma può essere concordata liberamente dai 9 euro in su.
Solo per il settore agricolo questa parte non vale, perché sono previste condizioni particolari di applicazione della normativa.
Anche in questo caso, gli utilizzatori non devono avere in corso o avere avuto rapporti di lavoro subordinato o di collaborazione coordinata e continuativa con i lavoratori nel semestre precedente.
Voucher INPS 2020 – A chi è rivolto il Cpo e chi lo può utilizzare?
Voucher INPS 2020 – Questi sono gli utilizzatori che usano il Cpo per retribuire prestatori per lavori occasionali o saltuari:
- professionisti;
- lavoratori autonomi;
- imprenditori;
- associazioni;
- fondazioni;
- altri enti di natura privata;
- pubbliche amministrazioni (solo in casi eccezionali o di natura temporanea).
Voucher INPS 2020 – Le pubbliche amministrazioni possono usare il Cpo solo per svolgere le seguenti attività:
- progetti speciali per specifiche categorie di soggetti in stato di povertà, di disabilità, di detenzione, di tossicodipendenza o di fruizione di ammortizzatori sociali;
- emergenze legate a calamità o eventi naturali improvvisi;
- attività di solidarietà, in collaborazione con altri enti pubblici e / o associazioni di volontariato;
- organizzazione di manifestazioni sociali, sportive, culturali o caritatevoli.
Voucher INPS 2020 – Il Cpo non può essere usato se:
- i datori di lavoro l’anno prima hanno avuto più di 5 lavoratori subordinati a tempo indeterminato. Fa eccezione il settore turismo per cui non vale questo limite;
- le imprese sono del settore agricolo, tranne in caso di soggetti a rischio di esclusione sociale e che l’anno precedente non erano iscritti negli elenchi anagrafici dei lavoratori agricoli;
- si tratta di prestazioni per imprese edili, operanti in settori affini all’edilizia, nel settore delle miniere, cave e torbiere e che esercitano l’attività di escavazione o di lavorazione di materiale lapideo;
- si tratta di esecuzione di appalti di opere o servizi.
Voucher INPS 2020 – Possono usufruire del Cpo solo determinati soggetti prestatori, ossia quelli che rientrano in queste categorie:
- titolari di pensione di vecchiaia o di invalidità;
- studenti di età inferiore a 25 anni;
- disoccupati o persone che hanno la Dichiarazione di Immediata Disponibilità (DID) all’ANPAL;
- percettori di prestazioni integrative del salario, di REI o SIA, o di altre prestazioni di sostegno del reddito.
Nel settore agricolo il compenso giornaliero è stabilito dalla retribuzione oraria indicata dal contratto collettivo stipulato dai sindacati nazionali. I limiti per la prestazione agricola sono che non si può dare una prestazione inferiore alle 4 ore lavorative e la collaborazione non può durare più di 10 giorni.
Voucher INPS 2020: Come funziona il Cpo
Voucher INPS 2020 – Ecco come funziona il Contratto di prestazione occasionale:
- Entro un’ora prima dall’inizio della prestazione l’utilizzatore deve comunicare sulla piattaforma online INPS:
- i dati identificativi del prestatore;
- la retribuzione concordata;
- luogo, durata, tipologia e settore dell’attività lavorativa;
- tutte le ulteriori informazioni necessarie.
- Il lavoratore riceve la notifica tramite mail o sms dall’INPS che comunica la prestazione. In alternativa, il prestatore accede alla piattaforma INPS online e valida da lì la prestazione lavorativa. Per questa seconda opzione il limite di validazione è il 3 del mese successivo lo svolgimento della prestazione. In questo caso però riscuote subito il compenso.
- L’INPS eroga il compenso entro il 15 giorno del mese successivo lo svolgimento dell’incarico professionale richiesto.
Nuovi limiti economici
Riepiloghiamo in breve i nuovi limiti economici disposti dal governo italiano per i Voucher INPS 2020. Sia il libretto famiglia che il contratto di prestazione occasionale sono soggetti ai seguenti limiti economici. I limiti economici elencati non considerano i contributi, premi assicurativi e costi di gestione:
- per ciascun lavoratore compensi di importo complessivamente non superiore a 5.000 Euro, con riferimento alla totalità degli utilizzatori;
- per ciascun datore di lavoro compensi di importo complessivamente non superiore a 5.000 Euro, con riferimento alla totalità dei prestatori.
Nei casi in cui i prestatori sono pensionati, studenti under 25 o percettori di sostegno del reddito c’è un eccezione. Ovvero, gli utilizzatori possono calcolare i compensi fino al 75% del valore ai prestatori con un massimo annuo di 6.666 euro. Il valore delle prestazioni di ogni lavoratore non può essere retribuito oltre i 2.500 euro cumulativamente presso lo stesso datore di lavoro.
Voucher INPS 2020 – Ricapitolando:
- Un lavoratore non può percepire più di 5 mila Euro l’anno per prestazioni occasionali e non più di 2.500 Euro l’anno per quelle effettuate presso uno stesso datore di lavoro.
- Il datore di lavoro, dal canto suo, può ricorrere a più prestazioni di lavoro occasionale e a diversi prestatori. I compensi per le attività lavorative però non devono superare i 5 mila Euro l’anno e i 2.500 Euro per un singolo prestatore, salvo le eccezioni previste.
Voucher INPS 2020: Assicurazione ai prestatori
Voucher INPS 2020 – I prestatori di lavori occasionali hanno diritto all’assicurazione per l’invalidità, la vecchiaia, i superstiti, con iscrizione alla Gestione separata, e a quella contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.
Gli oneri assicurativi sono interamente a carico degli utilizzatori.
INPS Voucher 2020 per Steward negli impianti sportivi
Voucher INPS 2020 – Con la Legge di Bilancio 2018 il governo ha esteso la platea dei possibili utilizzatori di prestazioni occasionali includendo le società sportive. Il governo ha quindi riconosciuto come prestazioni di lavoro occasionale anche le attività lavorative svolte dagli Steward negli impianti sportivi.
Anche in questo caso ciascuno Steward (prestatore) non può percepire compensi di importo complessivo superiore a 5.000 euro da un’unica società sportiva (utilizzatore) nel corso di un anno civile.
Voucher INPS 2020 – Le società sportive possono ricorrere alle prestazioni di lavoro occasionale per:
- svolgimento di attività relative all’organizzazione delle competizioni sportive negli impianti sportivi. Ossia nei complessi dove si svolgono partite ufficiali delle squadre di calcio professionistiche, per le quali è necessario l’impiego di Steward per provvedere a:
- controllare i titoli di accesso;
- indirizzare gli spettatori;
- verificare il rispetto del regolamento d’uso dell’impianto sportivo.
Le prestazioni occasionali degli Steward possono essere retribuite dalle società sportive tramite il Libretto di Famiglia. Si ricorda che si tratta di Steward che lavorano negli impianti sportivi nei quali si svolgono partite ufficiali delle squadre di calcio professionistiche.
Voucher INPS 2020 – Retribuzione degli Steward
Voucher INPS 2020 – Per la retribuzione degli Steward si applicano modifiche al regime economico del Libretto di Famiglia.
Il limite compenso percepito da ogni singolo prestatore per il lavoro occasionale a favore dello stesso utilizzatore è di 5.000 euro. Il Libretto Famiglia prevede normalmente 2.500 euro di limite compenso.
Il limite compenso che ciascun prestatore può percepire in un anno però resta fisso a 5.000 euro.
Le società sportive non sono sottoposte al limite di 5.000 euro per i compensi erogati alla totalità dei prestatori, quindi possono avere più di uno Steward.
Voucher INPS 2020 – Per maggiori informazioni consultare la Circolare 14 agosto 2018, n. 95 in cui l’INPS fornisce tutte le indicazioni. Se può servire, nel Messaggio 18 dicembre 2018, n. 4728 l’INPS ha anche specificato che la capienza degli impianti sportivi non ha rilevanza per l’impiego degli steward.
Come si accede ai Voucher INPS 2020
Voucher INPS 2020 – Sia gli utilizzatori che i prestatori devono preventivamente registrarsi al servizio dedicato alle prestazioni occasionali, in una delle seguenti modalità:
Nella pagina “Prestazioni di tipo accessorio” del sito ufficiale INPS online si possono trovare esaurienti informazioni su come accedere ai servizi per le prestazioni occasionali.
In breve, si può accedere in una delle seguenti modalità:
- online, tramite il portale online INPS seguendo le indicazioni per la registrazione;
- tramite contact center INPS;
Voucher INPS 2020 – Quando ci si registra bisogna scegliere se accedere al Libretto Famiglia o al Contratto di prestazione occasionale. A questo punto si procede inserendo le credenziali personali:
- Il PIN INPS, che è un codice identificativo personale.
- Credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), ossia il sistema unico di login per l’accesso ai servizi online della Pubblica Amministrazione.
- CNS (Carta Nazionale dei Servizi), è una smart card o una chiavetta USB che contiene un certificato digitale di autenticazione personale.
- Se non ne sei in possesso richiedili qui.
Voucher INPS 2020 – Le operazioni di registrazione e di svolgimento degli adempimenti informativi possono essere effettuate anche dai seguenti soggetti:
- intermediari di cui alla legge 11 gennaio 1979, n. 12;
- enti di patronato di cui alla 30 marzo 2001, n. 152. Esclusivamente in relazione alla registrazione del prestatore e agli adempimenti relativi all’utilizzo del Libretto Famiglia da parte del datore di lavoro e del lavoratore.
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