DJANGO UNCHAINED

Oggi in TV

Sulle tracce di due criminali fuggitivi e di una donna, Schultz, un impegnato cacciatore di taglie con origini tedesche, si unisce a Django, uno schiavo, in un improbabile sodalizio. Questo evento si svolge durante lo sfondo della Guerra Civile Americana. Mentre Schultz cerca i criminali per riscuotere una taglia, Django cerca la libertà per sé e la sua amata moglie che è stata venduta come schiava. Inizialmente diffidente l’uno dell’altro, Schultz e Django diventano alleati e amici durante la loro pericolosa missione. Guidati dal desiderio di liberare la moglie di Django, i due attraversano il Sud degli Stati Uniti, diventando sempre più abili nell’uso delle armi e nell’affrontare sfide mortali. Mentre la tensione sale e si avvicina il momento cruciale del loro obiettivo, i nostri eroi affrontano un potente proprietario terriero e il suo esercito privato in una battaglia finale per la libertà e la giustizia.

Django Unchained è un film di genere azione, western, drammatico del 2012, diretto da Quentin Tarantino, con Jamie Foxx e Leonardo DiCaprio. Uscita al cinema il 17 gennaio 2013. Durata 165 minuti. Distribuito da Warner Bros. Italia.

TRAMA DEL FILM DJANGO UNCHAINED

Django Unchained 2012

Django Unchained 2012

Il film Django Unchained è un avvincente western diretto da Quentin Tarantino nel 2012, ambientato negli Stati Uniti del Sud durante il periodo della guerra civile. Il protagonista della storia è Django, uno schiavo di origine nera, la cui vita subisce una radicale trasformazione grazie all’incontro con il dottor King Schultz, un cacciatore di taglie di origini tedesche, interpretato con maestria dall’attore Christoph Waltz.

La trama si sviluppa in maniera coinvolgente e avventurosa, con il perfetto equilibrio tra azione e dramma che tiene lo spettatore incollato allo schermo dall’inizio alla fine. L’amicizia che nasce tra Django e il dottor Schultz è il punto di partenza di un’epica avventura attraverso un’America segnata dalle piantagioni e dalla schiavitù, un’epoca storica in cui la lotta per la libertà era una battaglia intensa.

Jamie Foxx, nel ruolo di Django, offre una straordinaria interpretazione del personaggio, mentre il resto del cast stellare, tra cui Leonardo DiCaprio, Samuel L. Jackson e Kerry Washington, aggiunge ulteriore profondità e fascino alla storia.

La vicenda si svolge nel 1858 in Texas, dove Django viene individuato da Schultz, determinato a catturare i fratelli Brittle, fuorilegge che ha intenzione di consegnare alle autorità per ottenere una ricompensa. In cambio dell’aiuto di Django nella ricerca dei criminali, il dottore promette di liberarlo e di aiutarlo a ritrovare la moglie Broomhilda, dalla quale era stato separato in passato.

Il viaggio li conduce attraverso vari ostacoli, situazioni pericolose e scontri a fuoco, culminando nel piano per salvare Broomhilda dalle grinfie di Calvin Candie, spietato latifondista del Mississippi, interpretato in maniera memorabile da Leonardo DiCaprio.

L’intreccio della storia si arricchisce di colpi di scena e tensione, mantenendo lo spettatore sulla corda fino alla conclusione, quando Django dovrà affrontare il crudele Candie e i suoi seguaci per liberare la sua amata.

Django Unchained si distingue per la sua trama coinvolgente, ma anche per l’attenta ricostruzione storica dell’epoca della schiavitù e della guerra civile americana. Quentin Tarantino, regista di grande talento, dà vita a un’opera che amalgama abilmente azione, suspense e dramma, offrendo agli spettatori un’esperienza emozionante nel selvaggio West dell’Ottocento.

La pellicola è caratterizzata da una fotografia suggestiva, un’ambientazione autentica e dialoghi taglienti, tipici dello stile del regista, che contribuiscono a rendere Django Unchained uno dei film western più amati degli ultimi anni. La performance straordinaria del cast e la trama ben costruita lo rendono un’autentica perla del cinema.

Django Unchained si conferma come una pellicola imprescindibile per gli amanti del genere western e per chiunque sia interessato a una storia coinvolgente, arricchita da spunti storici e un intreccio appassionante. Con il suo mix di azione, dramma e suspense, il film offre un’esperienza cinematografica indimenticabile che affascinerà gli spettatori di tutte le età.

Quentin Tarantino aveva l’idea di realizzare un film basato sul genere degli spaghetti western fin dal 2007. Voleva creare un western ambientato nel profondo Sud degli Stati Uniti, affrontando il tema della schiavitù, un avvenimento storico terribile. Tarantino sentiva che questo argomento era stato evitato a causa della vergogna e che lui era la persona giusta per portarlo sullo schermo.

Durante la scrittura del film, Tarantino ha subito una forte influenza dalla mitologia nordica, specialmente nella seconda parte della storia. L’opera “L’anello del Nibelungo” ha avuto un impatto significativo sullo sviluppo della trama e sulla scelta del nome della moglie del protagonista, Broomhilda.

Il copione di Django Unchained è stato completato da Tarantino e consegnato alla casa di produzione The Weinstein Company il 30 aprile 2011.

Le riprese del film sono iniziate nel gennaio del 2012 in diverse location della California e successivamente in Wyoming e Louisiana. Il film è stato girato utilizzando la tecnica della lente anamorfica e una pellicola da 35 millimetri.

Durante una scena in cui Leonardo DiCaprio doveva sbattere la mano sul tavolo, l’attore si è tagliato realmente, ma ha continuato a recitare e Quentin Tarantino ha deciso di mantenere quella scena nel film.

Django Unchained può essere considerato un pan-western ultracitazionista, che prende spunto dagli spaghetti western e poi esplora le radici classiche del genere. Il film si muove verso le derive metropolitane della blaxploitation e offre una reinterpretazione critica della storia degli Stati Uniti. Tarantino introduce inoltre un umorismo parodico e demenziale, rendendo il film un’esperienza unica. Mentre la prima parte del film cattura l’attenzione grazie al personaggio e all’interpretazione di Christoph Waltz, la seconda parte può risultare eccessivamente “tarantiniana”. In sintesi, Django Unchained è un’opera che mescola abilmente tutti questi elementi in uno straordinario esercizio di stile.

  • Titolo Originale: Django Unchained
  • Genere: Azione, Western, Drammatico
  • Durata: 3h
  • Anno: 2012
  • Paese: USA
  • Regia: Quentin Tarantino
  • Cast: Jamie Foxx, Christoph Waltz, Leonardo DiCaprio, Samuel L. Jackson, James Remar, Kerry Washington, Don Johnson, Franco Nero, Jonah Hill, Walton Goggins, Dennis Christopher, Dana Michelle Gourrier, Nichole Galicia, Laura Cayouette, Ato Essandoh, Miriam F. Glover

Approfondimento sui protagonisti

In Django Unchained, il cast di attori di spicco offre interpretazioni straordinarie. Jamie Foxx interpreta Django, uno schiavo emancipato che cerca di liberare sua moglie. La sua performance è intensa e convincente, incarnando perfettamente il desiderio di libertà e giustizia del personaggio.

Christoph Waltz, nel ruolo del dottor King Schultz, è altrettanto brillante. Il suo personaggio, un cacciatore di taglie tedesco, aggiunge una dimensione complessa alla storia con il suo senso morale e il suo approccio metodico.

Leonardo DiCaprio offre una performance memorabile come Calvin Candie, un crudele proprietario di piantagioni. DiCaprio riesce a rendere il suo personaggio spietato e affascinante al tempo stesso, creando uno dei cattivi più memorabili del cinema recente.

Samuel L. Jackson interpreta Stephen, il servitore leale di Calvin Candie. La sua interpretazione aggiunge ulteriore complessità al film, presentando un personaggio che, nonostante la sua condizione di schiavo, esercita un notevole potere all’interno della piantagione.

Infine, Kerry Washington interpreta Broomhilda, la moglie di Django. La sua presenza sullo schermo, sebbene meno frequente, è cruciale per la trama e aggiunge un elemento di tenerezza e determinazione alla storia.

Regia e Stile Cinematografico

Quentin Tarantino, noto per il suo stile unico e inconfondibile, utilizza in Django Unchained una combinazione di dialoghi taglienti, violenza stilizzata e riferimenti culturali. La sua regia è caratterizzata da una narrazione non lineare, un uso innovativo della musica e una particolare attenzione ai dettagli visivi.

Tarantino mescola elementi degli spaghetti western con riferimenti alla blaxploitation, creando un film che è sia un omaggio ai generi del passato che un’opera originale e moderna. Le sue scelte registiche, tra cui l’uso di lenti anamorfiche e la pellicola da 35 millimetri, contribuiscono a creare un’esperienza visiva immersiva e unica.

Fotografia e Colonna Sonora

La fotografia di Django Unchained è curata da Robert Richardson, che cattura magnificamente i paesaggi del Sud degli Stati Uniti. Le scene delle piantagioni, dei piccoli villaggi e delle vaste praterie sono rappresentate con una precisione e un’attenzione ai dettagli che rendono l’ambientazione autentica e suggestiva.

La colonna sonora, curata dallo stesso Quentin Tarantino, include una miscela eclettica di brani che spaziano dal western classico al funk e all’hip-hop. Questa scelta musicale non convenzionale contribuisce a creare l’atmosfera unica del film e a sottolineare i momenti chiave della storia.

Paragoni e Riferimenti a Temi

Django Unchained si ispira chiaramente agli spaghetti western di Sergio Leone, con richiami evidenti a film come “Il buono, il brutto, il cattivo” e “C’era una volta il West”. Tuttavia, Tarantino introduce anche elementi della blaxploitation, un genere cinematografico degli anni ’70 che enfatizzava la cultura e le esperienze afroamericane.

Il tema della schiavitù è centrale nel film, trattato in modo crudo e diretto. Tarantino affronta questo argomento con una sensibilità e una brutalità che mettono in luce le atrocità del periodo, ma allo stesso tempo offre una storia di riscatto e giustizia.

Approfondimento sul Contesto e Impatto

Django Unchained è ambientato nel 1858, due anni prima dell’inizio della guerra civile americana. Questo periodo storico è caratterizzato da una tensione crescente tra gli stati del Nord e del Sud degli Stati Uniti, con la questione della schiavitù al centro del dibattito politico e sociale.

Il film riesce a catturare l’atmosfera di quel tempo, mostrando la brutalità della vita nelle piantagioni e la lotta per la libertà degli schiavi. L’impatto del film è significativo, in quanto affronta un argomento delicato e spesso trascurato nel cinema mainstream, portando alla luce le ingiustizie e le sofferenze subite dagli afroamericani durante quel periodo.

Critiche e Ricezione del Pubblico

Django Unchained ha ricevuto critiche molto positive sia dalla critica che dal pubblico. Il film è stato lodato per la sua regia, la sceneggiatura e le interpretazioni del cast. In particolare, la performance di Christoph Waltz è stata ampiamente apprezzata, tanto da valergli l’Oscar come Miglior Attore Non Protagonista.

Tuttavia, il film ha anche suscitato polemiche a causa della rappresentazione della violenza e del linguaggio utilizzato. Alcuni critici hanno sollevato preoccupazioni riguardo all’uso della parola “nigger” e alla rappresentazione grafica della schiavitù. Nonostante queste controversie, il film è stato un successo commerciale e ha consolidato ulteriormente la reputazione di Quentin Tarantino come uno dei registi più influenti del cinema contemporaneo.

Impatto Culturale e Rilevanza Tematica

Django Unchained ha avuto un impatto culturale significativo, influenzando sia il cinema che la discussione pubblica sulla schiavitù e la giustizia razziale. Il film ha contribuito a riaccendere il dibattito sulle rappresentazioni della schiavitù nei media e sull’importanza di affrontare temi storici controversi attraverso l’arte.

La rilevanza tematica del film risiede nella sua capacità di combinare intrattenimento e riflessione critica. Tarantino utilizza il genere western per esplorare questioni di razzismo, vendetta e riscatto, offrendo una prospettiva unica su un periodo cruciale della storia americana.

Dettagli su Altri Personaggi Secondari

Oltre ai protagonisti principali, Django Unchained presenta una serie di personaggi secondari che arricchiscono la storia. Don Johnson interpreta Big Daddy, un ricco proprietario terriero, mentre Walton Goggins assume il ruolo di Billy Crash, uno dei mercenari al servizio di Calvin Candie.

James Remar appare in due ruoli distinti: Ace Speck, un cacciatore di taglie, e Butch Pooch, il braccio destro di Candie. Franco Nero, l’attore originale di Django nel film del 1966, fa un cameo significativo, omaggiando l’ispirazione originale del titolo.

Dove sono avvenute le riprese del film

Le riprese di Django Unchained sono iniziate nel gennaio del 2012 in diverse location della California, successivamente in Wyoming e Louisiana. In particolare, le scene delle piantagioni sono state girate nelle storiche Evergreen Plantation e Whitney Plantation in Louisiana. Questi luoghi sono stati scelti per la loro autenticità e per la capacità di rappresentare accuratamente l’ambiente del Sud degli Stati Uniti durante il periodo anteguerra.

La scelta delle location è stata cruciale per creare un’atmosfera autentica e immersiva. La decisione di girare in pellicola da 35 millimetri e utilizzare lenti anamorfiche ha contribuito a dare al film un aspetto visivo unico, mantenendo la qualità e la profondità tipiche del cinema classico.

Django Unchained è un film che ha saputo combinare magistralmente azione, dramma e tematiche storiche, offrendo un’esperienza cinematografica indimenticabile. La regia di Quentin Tarantino, le interpretazioni straordinarie del cast e l’accurata ricostruzione storica rendono questo film un capolavoro del genere western.

GUARDA IL TRAILER

<>
Fai una donazione