REBECCA LA PRIMA MOGLIE

Una giovane dama di compagnia di Montecarlo si unisce in matrimonio con Massimo De Winter, un ricco vedovo, dopo la scomparsa della sua prima moglie, Rebecca, avvenuta in circostanze misteriose.

Rebecca, la prima moglie è un film di genere drammatico, sentimentale del 1940, diretto da Alfred Hitchcock, con Laurence Olivier e Joan Fontaine. Durata 130 minuti. Distribuito da Generalcine – Deltavideo, M&R, Avo Film, Mondadori Video, Skema, San Paolo Audiovisivi, De Agostini, Gruppo Ed. Bramante, Cde Home Video (Lanterna Magica) – Laserdisc: Pioneer Electronics.

TRAMA DEL FILM REBECCA LA PRIMA MOGLIE

Il film Rebecca racconta la storia del ricco e riservato Maxim de Winter, che conosce una giovane e ingenua donna sulla Costa Azzurra. Colpito dalla sua bellezza e semplicità, inizia un corteggiamento rapido e appassionato, che culmina nel matrimonio tra i due. Lei, innamorata e piena di speranze, non vede l’ora di iniziare la sua nuova vita con Maxim, ma la realtà che la attende nella tenuta di Manderley, in Cornovaglia, è ben diversa.

Arrivata a Manderley, la nuova signora de Winter si scontra subito con la presenza opprimente di Rebecca, la prima moglie di Maxim, morta in circostanze misteriose. Nonostante Rebecca sia deceduta, il suo ricordo sembra vivere ancora tra le mura della tenuta, tenuto vivo in particolare dalla governante, la sinistra Mrs. Danvers. Quest’ultima, profondamente devota alla memoria di Rebecca, accoglie la nuova arrivata con ostilità e disprezzo, contribuendo a far crescere in lei il senso di inadeguatezza.

L’atmosfera si fa sempre più tesa quando il cadavere di Rebecca viene ritrovato tra le onde del mare, suscitando sospetti e accuse nei confronti di Maxim, accusato di omicidio. La giovane donna, sconvolta, deve affrontare non solo la crescente pressione sociale, ma anche i suoi dubbi sul marito e sulla vera natura di ciò che è accaduto alla prima moglie.

• Titolo Originale: Rebecca
• Genere: Drammatico, Sentimentale
• Durata: 2h 10m
• Anno: 1940
• Paese: USA
• Regia: Alfred Hitchcock
• Cast: Laurence Olivier, Joan Fontaine, George Sanders, Judith Anderson, Nigel Bruce, Reginald Denny, C. Aubrey Smith, Gladys Cooper, Florence Bates, Melville Cooper, Leo G. Carroll, Leonard Carey, Lumsden Hare, Edward Fielding, Philip Winter, Forrester Harvey

Approfondimento sui protagonisti

Nel film Rebecca, il ruolo di Maxim de Winter è interpretato da Laurence Olivier, un attore di fama che riesce a dare vita al tormento interiore del personaggio. La giovane protagonista, il cui nome non viene mai rivelato, è interpretata da Joan Fontaine, che incarna perfettamente la fragilità e l’ingenuità del personaggio. Il cast comprende inoltre attori di rilievo come George Sanders nel ruolo di Jack Favell, Judith Anderson come l’inquietante Mrs. Danvers, e Nigel Bruce che interpreta Giles Lacy.

Regia e Stile Cinematografico

La regia di Alfred Hitchcock è una delle componenti fondamentali del successo di Rebecca. Il suo talento nel creare suspense e tensione è evidente in ogni scena, facendo sentire costantemente la presenza inquietante di Rebecca, anche senza mostrarla mai. Hitchcock sfrutta magistralmente l’ambientazione gotica di Manderley e i contrasti tra luce e ombra per enfatizzare il senso di oppressione e mistero che pervade la storia.

Fotografia e Colonna Sonora

La fotografia in Rebecca, curata da George Barnes, è di grande impatto visivo. Le inquadrature oscure e l’uso dei chiaroscuri contribuiscono a creare un’atmosfera gotica e soffocante, riflettendo il tormento psicologico dei personaggi. La colonna sonora, composta da Franz Waxman, amplifica le emozioni, sottolineando i momenti di tensione e i conflitti interiori della protagonista.

Paragoni e Riferimenti a Temi

Rebecca affronta temi universali come la gelosia, l’insicurezza e il confronto con il passato. La nuova signora de Winter si trova a dover competere con l’ideale di perfezione rappresentato da Rebecca, un tema che si ricollega a dinamiche psicologiche profonde, esplorando il ruolo dell’identità e del controllo nelle relazioni.

Approfondimento sul Contesto e Impatto

Uscito nel 1940, Rebecca riflette l’epoca in cui è stato prodotto, con una forte enfasi sui valori morali e sociali legati alla famiglia e al matrimonio. Il film ha avuto un impatto significativo nel cinema dell’epoca, non solo per la regia di Alfred Hitchcock, ma anche per la sua capacità di affrontare questioni psicologiche in un contesto narrativo avvincente.

Critiche e Ricezione del Pubblico

Il pubblico accolse Rebecca con grande entusiasmo, apprezzando in particolare la regia di Alfred Hitchcock e le interpretazioni intense di Laurence Olivier e Joan Fontaine. La critica elogiò il film per la sua capacità di fondere elementi di dramma, mistero e suspense in una trama complessa ma coinvolgente. Il film ricevette numerosi premi, tra cui l’Oscar per il miglior film e quello per la miglior fotografia.

Impatto Culturale e Rilevanza Tematica

Rebecca ha lasciato un segno indelebile nella cultura cinematografica, influenzando numerosi film successivi. Il tema dell’ossessione per il passato e del confronto con un ideale inarrivabile è diventato un archetipo in molte opere successive. La figura di Mrs. Danvers, inoltre, è diventata iconica, rappresentando una delle antagoniste più memorabili del cinema.

Dettagli su Altri Personaggi Secondari

Oltre ai protagonisti, il film Rebecca presenta un cast di personaggi secondari che arricchiscono la trama. Jack Favell, interpretato da George Sanders, è il cugino e presunto amante di Rebecca, un personaggio ambiguo che contribuisce ad aumentare la tensione. Mrs. Van Hopper, interpretata da Florence Bates, è la ricca e sprezzante datrice di lavoro della protagonista, che la introduce nel mondo di Maxim de Winter.

Dov’è sono avvenute le riprese del film

Le riprese di Rebecca sono avvenute principalmente negli Stati Uniti, nonostante la storia sia ambientata in Cornovaglia, Inghilterra. Gli studi di Selznick International Studios a Culver City, in California, hanno ospitato la maggior parte delle riprese interne, mentre alcune scene esterne sono state girate in varie località della California. L’ambientazione della tenuta di Manderley è stata ricreata attraverso una combinazione di set costruiti e immagini in miniatura. La scelta delle location è stata influenzata dalla necessità di creare un’atmosfera gotica e opprimente, che riflettesse l’importanza della casa stessa nella trama.

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