SPLENDOR

Immerso in un vortice di difficoltà finanziarie, Jordan si trova nella situazione di dover cedere il suo amatissimo cinema, il “Splendor”, a un facoltoso imprenditore. L’edificio, una volta abbattuto, lascerà spazio a un’enorme superficie di vendita al dettaglio.

Splendor è un film di genere commedia del 1988, diretto da Ettore Scola, con Mauro Bosco e Ferruccio Castronovo. Durata 119 minuti. Distribuito da WARNER BROS ITALIA – VIVIVIDEO, CECCHI GORI HOME VIDEO.

TRAMA DEL FILM SPLENDOR

Il film Splendor di Ettore Scola ci porta nel Basso Lazio e ci trasporta nel cuore di una storia intrisa di passione per il cinema e di un’epoca che sembra ormai svanita nel tempo. La trama segue le vicende di Jordan, un affezionato proprietario del cinema “Splendor” ad Arpino, un piccolo centro che si anima delle emozioni delle pellicole proiettate sul grande schermo.

L’incantevole sinfonia dei ricordi si snoda attraverso gli occhi di Jordan, un uomo che ha dedicato la sua vita a diffondere la magia cinematografica. Sin dai giorni della sua infanzia, quando accompagnava il padre in giro per l’Italia con un cinematografo itinerante, Jordan ha abbracciato il mondo del cinema con un amore e una dedizione senza limiti. Questi ricordi lo riportano a una stagione d’oro, una stagione in cui le luci del cinema erano un faro di speranza e ispirazione per tanti.

Il cuore pulsante del film è la sala cinematografica “Splendor”, un luogo intriso di storia e di emozioni. Tuttavia, la cruda realtà economica mette a dura prova la passione di Jordan. Costretto a chiudere le porte della sua amata sala per mancanza di spettatori, si trova di fronte a una difficile decisione: cedere il locale a un commerciante che vuole cambiarne la destinazione d’uso. Questo momento rappresenta la fine di un’epoca, un’epoca che ha plasmato l’identità di Jordan e di molti altri appassionati del cinema.

La figura di Jordan è accompagnata da personaggi che condividono il suo legame con il cinema. Luigi, il giovane proiezionista e amico, incarna la perseveranza e l’ottimismo dei sognatori. La sua fede incrollabile nel potere del cinema di creare miracoli è un richiamo costante alla magia che permea questa arte. Chantal, la mascherina e cassiera dello “Splendor”, rappresenta la fedeltà e la dedizione a un luogo che ha fatto da sfondo a tante emozioni.

La maestria del regista Ettore Scola si manifesta attraverso una narrazione che affonda le radici nel passato, esplorando l’evoluzione del cinema e le sue implicazioni sulla vita delle persone. Marcello Mastroianni, Massimo Troisi e Marina Vlady danno vita a personaggi che si fondono armoniosamente con il contesto e con l’atmosfera del film, creando un’esperienza coinvolgente per lo spettatore.

“Splendor” è una riflessione profonda sulla transitorietà della vita e sul potere dell’arte di preservare i momenti più preziosi. Il cinema, nelle sue sfumature cromatiche e nelle emozioni che evoca, diviene il ponte tra il passato e il presente. La lotta di Jordan per mantenere viva la fiamma del cinema è un inno alla passione, all’umanità e alla resilienza di fronte ai cambiamenti.

Attraverso l’obiettivo di “Splendor”, Ettore Scola ci regala un’opera intrisa di nostalgia e di amore per l’arte cinematografica. Questo capolavoro del cinema italiano e francese del 1989 ci invita a riscoprire l’essenza del cinema, a preservare la sua eredità e a celebrare la bellezza dei ricordi che esso incarna. Un viaggio emozionante nella storia, nell’anima e nel cuore del cinema.

• Titolo Originale: Splendor
• Genere: Drammatico
• Durata:
• Anno: 1989
• Paese: Italia, Francia
• Regia: Ettore Scola
• Cast: Marcello Mastroianni, Massimo Troisi, Marina Vlady

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