TITO E GLI ALIENI

Il Professore, un eminente scienziato residente nel deserto del Nevada e in prossimità dell’Area 51, è coinvolto in un misterioso progetto governativo degli Stati Uniti. Tuttavia, la sua vita trascorre in un isolamento totale, lontano dal resto del mondo. Al di là delle aspettative, le sue giornate trascorrono immerso su un comodo divano, dedicandosi all’ascolto dei suoni provenienti dal vasto spazio siderale.

Tito e gli alieni è un film di genere commedia, fantascienza del 2018, diretto da Paola Randi, con Valerio Mastandrea e Clémence Poésy. Uscita al cinema il 07 giugno 2018. Durata 92 minuti. Distribuito da Lucky Red.

TRAMA DEL FILM TITO E GLI ALIENI

Il film Tito e gli alieni ci porta nella suggestiva cornice del deserto del Nevada, dove il protagonista, conosciuto come il “Professore”, conduce una vita isolata dal mondo esterno. Afflitto dalla morte della moglie, il Professore risiede in una casa mobile, lontano dalla frenesia di Las Vegas e vicino all’enigmatica Area 51. Sebbene sia teoricamente impegnato in un progetto segreto per conto del governo degli Stati Uniti, trascorre le sue giornate rintanato su un divano, immerso nella contemplazione del suono proveniente dallo spazio. La sua esistenza monotona si anima solo grazie a Stella, una giovane organizzatrice di matrimoni per turisti avventurosi alla ricerca di avvistamenti alieni.

Tuttavia, la solitudine del Professore viene improvvisamente sconvolta dall’arrivo di due giovani nipoti provenienti da Napoli: Anita, una ragazza di sedici anni, e Tito, un vivace bambino di soli sette anni. I due ragazzi giungono con l’aspettativa di vivere un’entusiasmante avventura a Las Vegas, ma si trovano invece catapultati in un luogo remoto e misterioso, sotto la custodia di uno zio eccentrico. Quest’ultimo si presenta come un professore piuttosto demoralizzato, costretto a fare i conti con un deserto apparentemente interminabile, la presenza affascinante di Stella e i segreti insondabili custoditi dall’Area 51.

È proprio grazie alla presenza dei nipotini che il Professore riesce a ritrovare una nuova vitalità e a risvegliare la sua passione per la vita. Ciò darà vita a un evento sorprendente, di natura surreale, che conferirà una conclusione positiva e appagante al film. “Tito e gli alieni”, diretto da Paola Randi, è una commedia coinvolgente che ruota attorno alla figura del Professore, interpretato dal talentuoso Valerio Mastandrea. Noto per il suo ruolo di scienziato napoletano, il personaggio vive una realtà isolata nel deserto del Nevada, in una casa mobile accanto all’Area 51. Nonostante il suo coinvolgimento teorico in un progetto segreto per conto del governo degli Stati Uniti, il Professore trascorre gran parte del suo tempo immerso in una quotidianità monotona, segnata profondamente dalla perdita della moglie. In questa solitudine, egli alimenta la speranza di catturare ancora una volta la voce della sua amata scomparsa. La figura di Stella, interpretata da Clemence Poesy, rappresenta l’unico anello di congiunzione con il mondo esterno, nonché la fonte vitale di energia e vitalità nella sua esistenza. Stella, infatti, è una giovane e intraprendente wedding planner specializzata nell’organizzazione di matrimoni per turisti che desiderano vivere l’esperienza unica di una caccia agli alieni.

Tuttavia, l’arrivo inatteso dei due nipoti provenienti da Napoli, Anita (interpretata da Chiara Stella Riccio), una ragazza di sedici anni, e Tito (interpretato da Luca Esposito), un bambino di soli sette anni, rappresenta una svolta nella vita del Professore. Dopo la tragica notizia della scomparsa del loro padre, i due ragazzi vengono affidati allo zio, che si prepara a ospitarli nel deserto americano come meglio può, cercando di superare le proprie debolezze e instaurare un legame con i nipoti.

Tuttavia, la loro avventura prende una piega inaspettata quando i ragazzi, entusiasti di vivere l’effervescenza di Las Vegas, si ritrovano in un luogo completamente diverso da quello che immaginavano. Trovandosi in mezzo al nulla, circondati da un paesaggio desertico e affascinante, i due giovani si trovano ad affrontare una serie di situazioni strane e misteriose, in cui si sussurra che gli alieni siano i veri abitanti della zona.

Nonostante le difficoltà iniziali, è grazie a Anita e Tito che il Professore ritrova il gusto per la vita e riesce a superare il proprio isolamento emotivo. La loro presenza e il loro spirito vivace infondono nuova energia nella vita del Professore, dando vita a un evento sorprendente e unico che cambierà il corso della loro avventura nel deserto.

La regista Paola Randi ha sapientemente diretto questa commedia coinvolgente che offre uno sguardo diverso sulle dinamiche familiari e sull’importanza di trovare la felicità anche nei luoghi più inaspettati. Con un cast eccezionale che include attori come Valerio Mastandrea, Clemence Poesy e la giovane promessa Chiara Stella Riccio, il film “Tito e gli alieni” cattura l’attenzione degli spettatori e li trasporta in un viaggio straordinario fatto di emozioni, sorprese e insegnamenti.

In conclusione, “Tito e gli alieni” è un’opera cinematografica avvincente che combina abilmente il genere della commedia con elementi di fantascienza, offrendo al pubblico un’esperienza coinvolgente e divertente. Attraverso la storia del Professore, dei suoi nipoti e delle loro avventure nel deserto del Nevada, il film ci ricorda che anche nei momenti più oscuri della vita è possibile trovare la luce, e che i legami familiari possono essere fonte di grande forza e ispirazione.

• Titolo Originale: Tito e gli alieni
• Genere: Commedia, Fantascienza
• Durata: 1h 30m
• Anno: 2018
• Paese: Italia
• Regia: Paola Randi
• Cast: Valerio Mastandrea, Clemence Poesy, Luca Esposito

GUARDA IL TRAILER