VAI GORILLA

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Nel mondo di Marco Sartori, uno schietto guardaspalle al servizio di un facoltoso costruttore edile, la giustizia prende forme non convenzionali. La sua realtà è plasmata dalla lotta contro loschi individui che cercano di sfruttare e mettere in pericolo il suo datore di lavoro attraverso ricatti e minacce di rapimento. Con determinazione, Marco affronta questo sottobosco criminale, dipanando una trama avvincente in cui le sue abilità sono messe alla prova in un duello di volontà e astuzia. In questa affascinante narrazione, scopriremo come un uomo comune si trasforma in un baluardo contro l’ingiustizia, difendendo con fervore coloro che gli sono affidati.”

Vai Gorilla è un film di genere giallo del 1975, diretto da Tonino Valerii, con Fabio Testi e Renzo Palmer. Durata 100 minuti. Distribuito da CINERIZ – DOMOVIDEO.

TRAMA DEL FILM VAI GORILLA

Vai gorilla 1975

Il film Vai Gorilla ci trasporta in un’affascinante avventura nel mondo dei gialli polizieschi italiani degli anni ’70. Diretto con maestria dal talentuoso regista Tonino Valerii nel 1975, questa pellicola di 1 ora e 35 minuti cattura l’attenzione del pubblico attraverso un mix esplosivo di mistero e azione, offrendo un intreccio intricato di inganni, minacce e colpi di scena.

La storia si sviluppa intorno a Marco Sartori, interpretato in modo convincente da Fabio Testi, un ex stuntman in cerca di lavoro. La sua vita prende una svolta inaspettata quando escogita un piano per ottenere un lavoro come “gorilla” per il ricco costruttore Gaetano Sampioni, interpretato da Renzo Palmer. In questo contesto, “gorilla” si riferisce a una specie di guardia del corpo con una fisicità imponente.

L’ingegnere Sampioni è nel mirino di una banda di delinquenti sconosciuti, che lo minacciano telefonicamente e richiedono una somma di seicento milioni di lire. Marco, grazie alla sua determinazione nel resistere al ricatto, riesce a ottenere il lavoro e si infiltra nell’organizzazione di Sampioni, agendo come guardiano di sua figlia Vera, interpretata da Claudia Marsani.

La tensione cresce quando i criminali passano dalla minaccia all’azione, compiendo atti violenti e causando esplosioni nei cantieri di Sampioni. Il film tiene gli spettatori incollati allo schermo mentre la lotta tra Marco e i delinquenti diventa sempre più intensa. La situazione raggiunge un punto di svolta quando Sampioni, intimorito dalle minacce, decide inizialmente di cedere ai ricattatori, versando la somma richiesta.

Tuttavia, Marco non si arrende. Con audacia, rapisce Sampioni per porre una trappola ai ricattatori e smascherare i responsabili dietro questa oscura trama. Ma l’intervento tempestivo della polizia compromette i suoi piani, dando vita a una serie di eventi ancora più avvincenti.

Il film ci fa immergere nel mondo oscuro del crimine organizzato, mostrando in modo crudo le azioni e le conseguenze che i protagonisti devono affrontare. La tensione continua a salire quando Marco decide di indagare insieme a suo fratello Piero, spesso coinvolto in guai legati a cattive compagnie.

La suspense raggiunge l’apice quando Marco si trova intrappolato in un palazzo abbandonato, rischiando la vita in un ascensore malfunzionante. In questo momento cruciale, l’atmosfera è elettrizzante, tenendo il pubblico con il fiato sospeso. La trama si sviluppa tra rivelazioni scioccanti, tradimenti inaspettati e una lotta tra il bene e il male che culmina in un confronto epico tra Marco e il misterioso motociclista Berto, interpretato da Saverio Marconi.

Approfondimento sui Protagonisti

Nel ruolo di Marco Sartori, Fabio Testi offre una performance straordinaria, portando sullo schermo un personaggio determinato e coraggioso. Il suo carattere combattivo e la sua ostinazione nel contrastare i ricattatori lo rendono un protagonista memorabile.

Renzo Palmer, nel ruolo di Gaetano Sampioni, incarna perfettamente l’immagine del ricco costruttore edile alle prese con una minaccia crescente. La sua interpretazione sfaccettata mostra la vulnerabilità e la paura di un uomo che si trova al centro di un pericoloso intrigo.

Claudia Marsani, nei panni di Vera, la figlia di Sampioni, offre una performance coinvolgente, dimostrando una gamma di emozioni mentre si trova al centro dell’azione.

Saverio Marconi, nel ruolo del misterioso motociclista Berto, incute paura e mistero con la sua presenza enigmatica e le sue abilità di cecchino.

Regia e Stile Cinematografico

La regia di Tonino Valerii si distingue per la sua abilità nel creare suspense e mantenere una tensione costante durante il film. Le scene d’azione sono coreografate con maestria, offrendo un’esperienza cinematografica coinvolgente.

Fotografia e Colonna Sonora

La fotografia del film cattura l’atmosfera cupa e minacciosa del mondo del crimine organizzato, con inquadrature suggestive e giochi di luce che contribuiscono a creare un’atmosfera avvincente. La colonna sonora accompagna perfettamente l’azione e le emozioni dei personaggi, aggiungendo un elemento essenziale alla narrazione.

Paragoni e Riferimenti a Temi

“Vai Gorilla” presenta numerosi riferimenti ai gialli polizieschi italiani dell’epoca, con la sua trama intricata e i suoi personaggi complessi. Il confronto tra il bene e il male è un tema centrale, mentre i tradimenti e le rivelazioni aggiungono profondità alla storia.

Approfondimento sul Contesto e Impatto

Il film “Vai Gorilla” è uscito nel 1975, un periodo in cui il cinema italiano era rinomato per i suoi gialli polizieschi. Ha attirato un ampio pubblico e ha contribuito a consolidare la reputazione di Tonino Valerii come regista di talento.

Critiche e Ricezione del Pubblico

Il film ha ottenuto un notevole successo di pubblico, incassando oltre 1 miliardo e 800 milioni di lire dell’epoca. Sebbene sia stato criticato per la sua violenza esplicita, ha ricevuto apprezzamenti per la sua trama avvincente e le performance degli attori.

Impatto Culturale e Rilevanza Tematica

“Vai Gorilla” rimane un esempio significativo del genere dei gialli polizieschi italiani degli anni ’70. Il film ha influenzato il cinema italiano dell’epoca e ha contribuito a definire il suo stile caratteristico.

Dettagli su Altri Personaggi Secondari

Nel cast del film, Al Lettieri ha interpretato un ruolo importante prima della sua prematura scomparsa, aggiungendo ulteriore dramma alla storia. Altri personaggi secondari contribuiscono alla trama, ciascuno con il proprio ruolo nell’incalzante narrazione.

“Vai Gorilla” è un’esperienza cinematografica coinvolgente per gli amanti dei gialli polizieschi italiani. La maestria di Tonino Valerii nella regia, le performance dei talentuosi attori e la trama avvincente lo rendono un film imperdibile per chi ama il genere.

  • Titolo Originale: Vai gorilla
  • Genere: Giallo, Poliziesco
  • Durata: 1h 35m
  • Anno: 1975
  • Paese: Italia
  • Regia: Tonino Valerii
  • Cast: Fabio Testi, Renzo Palmer, Claudia Marsani, Saverio Marconi

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